Treviso, splendida città d’arte, è una delle mete più gettonate per un week end fuori porta o una gita domenicale. In un giorno, infatti, è possibile visitare la città di Treviso, attraversando a piedi il suo meraviglioso centro storico. Eccovi dunque le 10 tappe fondamentali, senza dimenticare qualche indicazione su cosa e dove mangiare, per una sosta gustosa ed estremamente piacevole.
1. La visita della città di Treviso non può che iniziare con Piazza dei Signori, con la visita del palazzo dei Trecento, così denominato per via delle assemblee di 300 membri che qui avevano luogo. Poco lontano, si trova la torre del Comune, alta poco meno di 50 metri.
Prima di continuare, qualche breve indicazione sulla viabilità. Ci si può domandare dove parcheggiare a Treviso, dove poter lasciare comodamente l’auto per dedicarsi ad una visita a piedi della città. I parcheggi liberi sono tutti dislocati fuori dalle mura cittadine ma è possibile utilizzare il comodo servizio di bike sharing per poter raggiungere il centro storico. Si può parcheggiare gratis presso l’Ospedale Ca’ Foncello, oppure in via Foro Boario o ancora in via Lancieri da Novara.
2. Da vedere anche la fontana delle Tette, realizzata nel Cinquecento in seguito a una forte siccità. Dai seni della statua sgorgavano un tempo vino rosso e vino bianco per festeggiare il nuovo Podestà. Si trova nella galleria che congiunge via Calmaggiore e la piazzetta della Torre. Ma la statua autentica potrete ammirarla soltanto in una teca, ben custodita, sotto il loggiato del Palazzo dei Trecento.
3. Tra le 10 cose da vedere a Treviso non possiamo non citare l’isola della Pescheria dove oggi si tiene il mercato del pesce. Da ammirare, in zona, i numerosi mulini, molto scenografici e suggestivi.
4. La chiesa di San Niccolò, la più grande della città di Treviso, sorge sulla riva sinistra del Sile. Da ammirare al suo interno alcune opere pittoriche di grande importanza.
5. La zona che costeggia il canale Cagnan, nei pressi del ponte di San Francesco, è una delle più belle di Treviso. Qui è possibile cenare in locali storici, ammirare da vicino i tanti mulini e rilassarsi un po’ passeggiando in tranquillità tra i salici piangenti che costeggiano il fiume.
6. Tra il Cagnan e via Palestro, sorge Ca’ dei Carraresi, maestoso edificio medievale che, insieme a Casa Brittoni, ospita regolarmente mostre internazionali e convegni, l’ideale per chi desidera respirare un po’ di arte.
7. Porta San Tommaso è una tra le più belle delle porte veneziani tuttora esistenti in città. La facciata, con i suoi stemmi e la statua di un leone al centro, è davvero pregevole.
8. Gli amanti dello shopping potranno recarsi in via Calmaggiore, in zona Duomo, dove passeggiare sotto ai portici, al riparo di vento e pioggia e dedicarsi ad un po’ di sano shopping.
9. Da non perdere, a Treviso, i musei civici che sono dislocati in più sedi. Innanzitutto il Museo Luigi Bailo, in Borgo Cavour; a seguire la sede che ospita esposizioni temporanee, in via Canova, nel complesso Ca’ da Noal-Casa Robegan-Casa Karwath. E per finire, il complesso di Santa Caterina, in piazzetta Botter, con mostre permanenti e sezioni dedicate alle arti medievali e rinascimentali.
10. Cosa mangiare a Treviso? Ecco qualche idea utile per gustare i piatti della tradizione. La sopa coada è una delle più importanti specialità trevigiane, si tratta di un pasticcio di piccione, servito facoltativamente con del brodo che potrete gustare da Gigetto a Miane. L’osteria Antico Pallone, in vicolo Rialto, propone un altro classico della cucina di Treviso, il panino con la porchetta. Il radicchio a foglia lunga è il protagonista del risotto alla trevigiana, da assaggiare assolutamente.
Gli amanti del pesce, invece, potranno recarsi alla Tavernetta Butterfly per una frittura di pesce leggera e gustosa.