Per chi ama le passeggiate in mezzo alla natura oppure ha l’abitudine di trascorrere le vacanze in montagna, la primavera e l’estate sono i periodi migliori per fare un campeggio oppure per partire per un’escursione di uno o più giorni.
Tuttavia, anche se la passeggiata è breve e si limita soltanto ad una giornata, occorre fare comunque molta attenzione a quello che si mette nello zaino, sia per evitare di averlo troppo pesante sia per poter fronteggiare tutti gli imprevisti che potrebbero capitare in montagna, soprattutto se non ci si trova nei pressi di un rifugio o in una zona da cui è possibile chiamare i soccorsi con il cellulare.
Ecco quindi i 5 accessori indispensabili per il trekking in montagna e che nessun escursionista dovrebbe lasciare a casa:
1. Coltellino multiuso
Il coltellino multiuso, conosciuto anche con il nome più comune di coltellino svizzero, è un accessorio che non deve mai mancare nel sacco. Questo accessorio multifunzione, inizialmente usato soltanto dall’esercito svizzero e dagli scout, da qualche anno si è diffuso anche tra gli escursionisti.
Il manico, di colore rosso e che può variare di grandezza a seconda degli oggetti contenuti, di solito racchiude sempre un piccolo coltello ripieghevole e altri attrezzi come stuzzicadenti, forbici, pinzette, apribottiglie e cacciaviti. Tutti gli accessori e le marche di coltellini svizzeri sono consultabili su Migliorprodotto.net . Può essere usato sia per il picnic oppure per preparare i bastoni per grigliare le salsicce, sia per la farmacia o per tagliare e affilare dei piccoli oggetti.
2. Borraccia dell’acqua
La borraccia dell’acqua, che dev’essere riempita prima della partenza, è un altro accessorio indispensabile per il trekking. A differenza delle bottiglie di plastica, che con il caldo tendono a dare dei sapori molto strani ai liquidi, la borraccia è in grado di mantenere l’acqua alla giusta temperatura e di proteggerla dai raggi solari. Inoltre, se lungo il percorso si trovano delle fontane, la borraccia può essere svuotata e riempita in qualsiasi momento con acqua fresca.
3. Kit di pronto soccorso
Anche se molti escursionisti e trekker, soprattutto quelli meno esperti, la trascurano, un kit di pronto soccorso, anche piccolo e dotato di medicine essenziali, dev’essere sempre presente nel sacco. La montagna infatti, per quanto possa apparire bella e un ambiente in cui si respira aria pura, nasconde dei pericoli che non devono essere sottovalutati e che non si limitano soltanto al rischio di fare qualche caduta o di sbucciarsi le ginocchia.
Nella farmacia, oltre al coltellino multiuso, non devono mancare i cerotti, il disinfettante, le garze, una crema solare, una pomata contro le ustioni provocate dai raggi del sole e una crema da usare contro le punture di insetti.
Ricordatevi inoltre, questo se vi recate in un posto dove l’erba è alta o dove ci sono dei muretti diroccati, di mettere nella vostra farmacia anche un kit con una siringa e il siero antivipera.
4. Mantellina per la pioggia
Durante il periodo estivo, il clima in montagna è spesso soggetto a cambiamenti repentini, quindi può capitare di partire alla mattina con il bel tempo per poi ritrovarsi nel pomeriggio a dover fare i conti con un temporale.
Per questo motivo, anche se le previsioni meteorologiche danno sole per tutta la settimana, portate sempre con voi una mantellina per la pioggia.
Meglio essere previdenti e averne una a portata di mano, anche economica, e non usarla, che non aver nulla per ripararsi dalle intemperie e ritrovarsi bagnati e infreddoliti dalla testa ai piedi perché il maltempo ci ha sorpresi durante l’escursione.
5. Maglietta e calze di ricambio
Se la giornata è molto calda e la passeggiata che ci aspetta è piuttosto lunga, una maglietta e un paio di calze di ricambio possono tornare molto utili nel caso in cui si suda oppure ci si bagna.
Se il vostro zaino non è dotato di una tasca interna in cui riporli, potete proteggere i vestiti di ricambio dall’umidità mettendoli in un sacchetto di plastica o di nylon.