Alberobello, Oria, Specchia, Otranto, Cisternino, Locorotondo. Numerosi sono in Puglia i borghi e i centri storici che meritano senz’altro una visita. La Puglia è nota, a ragione, soprattutto per il suo mare, ma in realtà offre molto di più ai turisti che scelgono di esplorarla a fondo, dedicandosi per esempio alla visita di alcuni tra i più incantevoli paesini dell’entroterra. Non solo spiaggia, dunque, e non solo estate! Vediamo quali sono alcuni dei borghi più belli da visitare in Puglia.
– Pietramontecorvino, in provincia di Foggia, merita una visita per la meravigliosa Torre Vecchia, dedalo di stradine e vicoli, cuore del borgo antico di questo comune abbarbicato sulla roccia. Da ammirare il giardino pensile accanto alla Chiesa Madre e il torrione normanno di 30 metri. Tra i più belli d’Italia merita una visita anche il palazzo ducale, bandiera arancione.
– Sant’Agata di Puglia, anch’esso comune bandiera arancione d’Italia, è dominata dall’imponente castello romanico e si sviluppa lungo il versante della collina. Belle le case in pietra e i portali con stemmi gentilizi.
– Vico del Gargano è uno dei borghi più belli d’Italia, nel cuore della Foresta Umbra e dell’oasi agrumaria del Gargano. Tutti da passeggiare e da esplorare i tre quartieri medievali di Civitas, con l’imponente castello federiciano, Terra e Casale. Fermatevi per una sosta al Maratea, frantoio ipogeo che oggi ospita il museo permanente della civiltà contadina.
– Monte Sant’Angelo è oggi soprattutto un luogo di fede, ma vale la pena di visitare il quartiere Junno dove poter ammirare meravigliosi paesaggi. La città è tra i beni UNESCO con il santuario di San Michele Arcangelo, da oltre 15 secoli punto di riferimento per il mondo cristiano e per i pellegrini di tutto il mondo. Il complesso è costituito dall’atro superiore con il prospetto monumentale a due archi e il campanile ottagonale del XIII secolo. Al livello inferiore, si trova la Sacra Grotta, dove apparve l’Arcangelo Michele.
– Locorotondo deve il suo nome alla planimetria, rotonda per l’appunto, del suo borgo, uno tra i più belli d’Italia. Nel cuore della Valle d’Itria, Locorotondo merita di essere visitata per le sue pittoresche viuzze, le cummerse (gli antichi insediamenti abitativi) e le chianchette (tegole di roccia piatta utilizzate per i tetti della case). Alcune di queste case sono aperte all’ospitalità e rientrano nel progetto dell’albergo diffuso.
– Alberobello non ha certo bisogno di presentazioni. Con i suoi 1400 trulli, rientra tra i beni patrimonio mondiale dell’UNESCO. Queste abitazioni sono realizzate a secco con pietre sovrapposte e tetto a forma di cono con simboli e pinnacoli di varia tipologia e natura. Non mancate una visita al Trullo Sovrano e, poi, a casa Pezzolla, composta da ben 15 trulli tra loro comunicanti, oggi sede del Museo del Territorio.
– A Cisternino, bandiera arancione, il borgo medievale ricorda un po’ un villaggio orientale, per via delle case imbiancate a calce, le scalinate e i ballatoi fioriti. Da ammirare la torre normanna-sveva e Piazza Vittorio Emanuele, uno dei punti di ritrovo più amati dagli abitanti.
– Otranto affascina per il suo centro storico protetto da possenti mura, per il Castello aragonese e per la Cattedrale romanica dell’Annunziata con il meraviglioso rosone a 16 raggi del XV secolo.